Rifiuti voluminosi e costosi che spesso finiscono nell’inceneritore
Il polistirolo espanso (EPS), composto per il 95-98% da aria, occupa naturalmente moltissimo spazio come rifiuto.
Nella maggior parte delle aziende che gestiscono grandi quantità di rifiuti di EPS, la pratica comune consiste nel mettere il materiale in sacchi sfusi per conservarlo. Successivamente, si paga per il ritiro dei sacchi – a costi significativi – e il polistirolo viene inviato all’incenerimento.
Se parte del rifiuto di EPS finisce nell’ambiente durante il processo, il problema è ancora più grave. Questo materiale, infatti, può richiedere centinaia di anni per biodegradarsi.
Per questo motivo, è fondamentale che le aziende e i produttori di rifiuti di polistirolo espanso considerino attentamente come gestire e smaltire al meglio questo materiale.